5 consigli per risparmiare e aiutare l’ambiente

Per risparmiare sui consumi di casa possiamo fare scelte intelligenti e adottare piccole e semplici abitudini quotidiane che ci permetteranno non solo di ridurre le bollette ma anche di fornire un valido aiuto all’ambiente. Ecco 5 consigli pratici ed efficaci per risparmiare sui consumi adottando soluzioni e atteggiamenti eco sostenibili a favore del pianeta

 

H2 5 consigli per risparmiare sui consumi e aiutare l’ambiente

 

Adottare atteggiamenti sostenibili significa anche prestare attenzione ai consumi di energia, con l’obiettivo di limitarli all’interno dell’ambito domestico e azzerare gli sprechi. Questo, oltre che fornire un grande beneficio per l’ambiente, riducendo le emissioni di C02, permette di ottenere un importante risparmio sulla bolletta di luce e gas. Il costo delle utenze domestiche può infatti arrivare a gravare sul bilancio familiare, ma adottando piccoli gesti quotidiani per limitare i consumi, potremo risparmiare centinaia di euro all’anno e ottimizzare i l nostro consumo energetico. Ecco 5 consigli per risparmiare a aiutare l’ambiente, scelte intelligenti e semplici pratiche da adottare nella vita di tutti i giorni per ridurre bollette e consumi, fornendo al tempo stesso un valido e concreto aiuto per il nostro pianeta.

 

1 Installare un impianto fotovoltaico

L’impianto fotovoltaico domestico consente di risparmiare sulla bolletta dell’elettricità ed inoltre ha un impatto positivo sull’ambiente.
Il prezzo delle installazioni, negli ultimi anni, si è abbassato notevolmente, arrivando a costare circa € 2.500 al Kw. L’impianto fotovoltaico è un investimento che viene recuperato nel giro di pochi anni grazie al risparmio che porta in termini di consumo di energia e, ad oggi, molte aziende offrono garanzie sui prodotti e la produzione. In 25 anni di attività, la manutenzione richiesta dagli impianti fotovoltaici è praticamente pari a zero.

 

2 Scegliere elettrodomestici efficienti e lampadine a basso consumo

Il 30% circa del costo della bolletta dipende dall’utilizzo che facciamo dei nostri elettrodomestici: per questa ragione è molto importante fare attenzione alla classe energetica, un’indicazione precisa che ci permette di identificare la loro efficienza energetica e risparmiare sui consumi. Se il nostro obiettivo è il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale, sono sicuramente da preferire gli elettrodomestici di classe alta (da A a A++++). Questi modelli permettono di ottimizzare i nostri consumi domestici, in quanto richiedono una quantità molto inferiore di energia per funzionare rispetto ai dispositivi di classe più bassa.    Lo stesso discorso è applicabile alle lampadine che abbiamo in casa: sostituire le lampadine tradizionali con lampadine al LED e a basso consumo fornisce numerosi vantaggi, in quanto durano molto più a lungo (permettendoci di ritardarne la sostituzione) e permettono di diminuire i consumi elettrici, con conseguente risparmio sulla bolletta della luce.

 

3 Utilizzo sostenibile di elettrodomestici e illuminazione

Per risparmiare energia in casa è importante anche prestare attenzione a come si utilizzano gli elettrodomestici nella vita di tutti i giorni. Sono tanti i piccoli trucchi per ottimizzare i consumi, come far partire lavatrici e lavastoviglie solo quando sono a pieno carico, preferendo un ciclo eco e impostando la temperatura dell’acqua più fredda (massimo 40°). Già solo queste piccoli abitudini possono farci risparmiare molto sulla bolletta della luce. Se apparteniamo a un regime biorario è buona norma predisporre l’avvio degli elettrodomestici solo durante le ore serali e nei weekend (fascia F23) quando l’energia ha un costo inferiore. Per evitare inutili sprechi di energia occorre prestare attenzione anche a spegnere sempre le luci, laddove non servissero e preferire quando possibile la luce naturale. Un ultimo accorgimento in merito a ciabatte e dispositivi elettronici: è importante ricordarsi di spegnerli sempre quando non sono in uso, perché anche in modalità standby consumano energia inutile, contribuendo al rincaro della bolletta della luce.

 

4 Scegliere una tariffa luce, gas e internet più conveniente

 

Oltre all’adozione di pratiche sostenibili, ci sono diverse azioni più mirate che possiamo intraprendere per risparmiare e aiutare l’ambiente. Un’ottima soluzione per risparmiare sulle bollette è quella di scegliere la tariffa luce e gas più conveniente. Anche in vista del prossimo passaggio obbligatorio al mercato libero, possiamo confrontare le tariffe dei diversi fornitori e scegliere la tariffa più adatta alle nostre esigenze di consumo. Se il nostro obiettivo è anche quello della sostenibilità ambientale, possiamo dirigerci verso le offerte green luce e gas, così da sfruttare solo energie pulite per i nostri consumi, allontanandoci dai combustibili fossili inquinanti.

Se stiamo per traslocare in una nuova abitazione, e abbiamo necessità di modificare i dati dell’intestatario delle utenze, dovremo fare richiesta per una voltura luce e gas, contattando il fornitore con cui abbiamo sottoscritto un contratto. Qualora invece dovessimo affrontare un problema relativo al contatore del gas, o in merito a una fuga di gas, dovremo andare a contattare direttamente il distributore. Quando si effettua un trasloco occorre predisporre anche il trasferimento della linea internet, per avere accesso alla connessione domestica, senza necessariamente andare a modificare il contratto originale. Ma può capitare che la tariffa sottoscritta in precedenza non sia più disponibile, oppure la nostra nuova abitazione non è raggiunta dalla copertura fibra: in questo caso dovremo visualizzare e comparare le offerte internet più convenienti e trovare la tariffa più adatta per le nostre esigenze di connessione.

 

5 Attenzione alla temperatura interna

 

Esistono molte soluzioni per risparmiare sulla bolletta del riscaldamento e ridurre al tempo stesso il nostro impatto ambientale. É molto importante assicurarsi che in casa vi sia un isolamento efficace, senza spifferi che possano comportare sprechi di calore. Al tempo stesso è buona norma mantenere una temperatura interna stabile e sotto i 20°: anche solo un grado in più può comportare un aumento di decine di euro sulla bolletta, oltre a incrementare il consumo energetico e le emissioni di C02 nell’atmosfera.